Le sfide nelle relazioni con i Borderliner

Il dolore d’amore, la comprensione e la protezione di sé sono parole chiave che caratterizzano la relazione con un Borderliner. La complessità di queste relazioni può spesso portare a malintesi e ferite emotive. Ma cosa succede quando un Borderliner prende le distanze? È davvero la fine della relazione o c’è qualcosa di diverso?
Una relazione con qualcuno che ha un disturbo borderline di personalità può essere accompagnata da sentimenti intensi. Spesso ci sono fasi di profondo affetto, seguite da improvvisi ritiri o freddezza emotiva. Questi cambiamenti dinamici sono spesso difficili da comprendere e da elaborare per il partner. Mentre potresti cercare di essere comprensivo e paziente, può essere frustrante quando il tuo partner si ritira improvvisamente e prende le distanze. Il primo impulso è spesso la paura: è la fine? Sto facendo qualcosa di sbagliato? Queste domande affollano la mente e possono portarti a un giro sulle montagne russe emotive.
La paura della perdita
Quando un Borderliner cerca distanza, questo può generare in te un profondo senso di paura della perdita. Potresti chiederti se non sei abbastanza o se l’amore che hai dato non è sufficiente. Queste paure sono comprensibili, poiché la maggior parte di noi ha una naturale avversione al rifiuto. Tuttavia, è importante chiarirsi in momenti del genere: la distanza è davvero equivalente a un addio definitivo? Spesso non è così semplice. La distanza è a volte un meccanismo di difesa, un tentativo di mettere in ordine emozioni e pensieri. Il tuo partner ha bisogno di spazio per affrontare i propri conflitti interiori. È fondamentale non entrare in panico e ricordare che sia tu che il tuo partner avete bisogni individuali.

Comprensione e comunicazione
Invece di perderti in pensieri negativi, è consigliabile cercare una comunicazione aperta. Mostra comprensione per i bisogni del tuo partner. A volte può essere utile fare domande senza accusare. Potresti dire: 'Ho notato che desideri un po’ di distanza. Vuoi parlarne?' In questo modo, mostri che ti interessa il suo benessere e sei disposto ad ascoltare. Una comunicazione costruttiva può aiutare a chiarire malintesi e portare la relazione a un nuovo livello. Forse la distanza porterà anche a una migliore comprensione da entrambe le parti e, alla fine, la relazione potrà beneficiarne.

Protezione di sé e definizione dei confini
Alla fine, è anche importante prendersi cura di sé. Se la distanza del tuo partner diventa troppo dolorosa per te o se senti che i tuoi bisogni emotivi non vengono soddisfatti, va bene stabilire dei confini. Non devi accettare tutto solo perché ami il tuo partner. È sano e necessario praticare la protezione di sé e utilizzare i momenti di ritiro per raccoglierti. Puoi trovare un equilibrio in cui rispetti i tuoi bisogni e, allo stesso tempo, sei presente per il tuo partner.

Quindi, la prossima volta che temi che la distanza significhi la fine, ricorda che può anche esserci spazio per la guarigione e la crescita. Sii paziente con te stesso e con il tuo partner. Le relazioni sono complesse e a volte entrambi i partner devono ascoltare il proprio mondo interiore per riconoscere che la distanza non significa sempre perdita, ma può anche essere un'opportunità per ritrovare se stessi e prepararsi ai prossimi passi nella relazione. La fine è spesso solo un nuovo inizio.
Nella discussione precedente sui disturbi borderline di personalità è emerso che i periodi di distanza possono essere sfidanti ma necessari per molte coppie. Alla fine, solo tu conosci davvero il tuo partner e puoi decidere se vale la pena lottare per la relazione. Inizia con una sincera auto-riflessione e la disponibilità a essere presente sia per te stesso che per il tuo partner.


